Le scie chimiche esistono? Perché è facile confondere la meccanica quantistica con le teorie religiose e filosofiche orientali? Di credenze e dicerie in materia di scienza ce ne sono a bizzeffe. Alcune ridicole, altre che quantomeno fanno riflettere. Ma spesso, nelle congetture, sono proprio i dati scientifici che si trascurano. Per questo nasce il progetto #italy4science, con lo scopo di avvicinare la scienza alla popolazione.
#italy4science
MA SEI SERIO? – I vaccini sono la causa principale dell’autismo, gli aerei rilasciano sostanze chimiche nell’aria per controllare la mente delle persone, gli Stati Uniti si impadroniranno del mondo grazie ad HAARP: se vi sembrano idee assurde è perché, in effetti, lo sono. Basta farsi un giro tra i gruppi Facebook per scoprire che di gente che segue queste assurdità – alcune complete scemenze, altre che fanno trapelare dei dubbi – ce n’è fin troppa. Il profilo di queste persone è piuttosto ampio, anche se unite tutte da una stessa caratteristica: non possiedono una laurea scientifica.
Qualche giorno fa mi sono iscritto ad un gruppo facebook chiamato “Fisica Quantistica”, che mentre scrivo conta 5690 membri. In un gruppo così mi aspettavo di trovare post interessanti sulla meccanica quantistica più o meno divulgative, invece mi si è parato davanti un universo di chiacchiere costellate da teorie parascientifiche, come la “Mente Quantica” e altre cose che parlavano di spiritualità, mente, chakra e via dicendo. Dopo aver capito con cosa avevo a che fare, ho ironicamente chiesto, scrivendo sulla bacheca del gruppo, se ci fosse tra i membri almeno un laureato in fisica. Il primo commento è stato “Perché, credi un laureato in fisica conosca tutto?”, a cui ho saggiamente risposto che no, non conosce tutto, ma almeno di meccanica quantistica ne sa qualcosa. Inutile raccontarvi il putiferio che si è scatenato sotto quel post, anche perché intorno al cinquantesimo commento fuori tema ho smesso di seguirlo anche io.
#italy4science
TRA MONACO E SCIENZIATO – Qualcuno continuerebbe questo articolo affermando quanto la scienza sia superiore rispetto a tutti gli altri rami della conoscenza, ma non sono così ottuso. Già Fritijof Capra ha individuato, ne Il tao della fisica, la vicinanza fra le moderne teorie scientifiche e le antiche filosofie e religioni orientali, avanzando la tesi che in fondo la fisica non sia non può permettersi di guardare con spocchia la filosofia o alcune pratiche religiose. Il discorso però è molto delicato, da prendere con le pinze e da approfondire con anni di studi, sia in fisica che in ambito filosofico.
Quando però una persona senza la preparazione culturale sufficiente comincia a sentir dire che il buddismo è in accordo con il principio di Heisenberg comincia a volare con la fantasia, arrivando a delle conclusioni pressoché campate per aria. A queste persone consiglio di non dimenticare mai tre punti fondamentali:
► Gli scienziati fanno scienza, non religione;
► I monaci fanno religione, non scienza;
► Se non sei né scienziato né monaco non puoi fare né scienza né religione.
Purtroppo pare che molta gente, al giorno d’oggi, abbia dimenticato questi tre semplici punti e ci ritroviamo con tonnellate di parascienza fatta da parascienziati, il più delle volte molto seguiti. La meccanica quantistica però non è l’unico ambito scientifico soggetto a disinformazione: si può dire che tutta la scienza sia corra questo rischio. Un ultimo esempio sono stati le recenti manifestazioni contro i test sugli animali, a cui sono succedute fatti gravissimi, paragonabili alla caccia alle streghe di qualche secolo fa. Come riporta La Stampa, il 20 aprile infatti, cinque membri del gruppo “ferma Green Hill” hanno fatto irruzione nel Dipartimento di biotecnologie mediche e medicina traslazionale dell’Università degli Studi di Milano, liberando un centinaio di topi e un coniglio, su cui erano state effettuate ricerche costate centinaia di migliaia di euro.
#italy4science
#ITALY4SCIENCE – Finalmente gli scienziati hanno deciso di fare qualcosa. Da qualche mese ha preso vita un progetto interessante, il cui scopo è quello di avvicinare la scienza alla popolazione. Si chiama Italia unita per la corretta informazione scientifica ed è un evento che si terrà oggi, 8 giugno 2013, in molte città d’Italia. I temi trattati saranno principalmente la sperimentazione animale, l’OGM, le cellule staminali, vaccini e autismo, sismologia e previsioni, scie chimiche e la partecipazione sarà aperta a tutti.
A Roma ci sarà un flash mob alle 12 a Piazza di Spagna, una conferenza dlle 15 alle 18 – sui temi sopra citati – al Policlinico Umberto I e una fiaccolata a Piazza del Popolo intorno alle 22. Ci saranno eventi in molte altre città d’Italia e vi invitiamo a partecipare, soprattutto se siete tra quelli che credono che sperimentare sugli animali sia sbagliato o che il governo ci controlli tramite le scie chimiche. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale italiaxlascienza.it, inoltre vi ricordio che oggi potrete seguire gli eventi su twitter, cercando l’hashtag #italy4science.
#italy4science
Valerio Tripodo
@ValerioTripodo
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